Autore: ANDREA ORIA
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2 ottobre 2024
Presso lo studio dentistico Oria abbiamo osservato in prima persona i numerosi modi in cui il fumo di sigaretta può influire negativamente sulla salute orale. Non si tratta solo di denti macchiati; le conseguenze del fumo sono molto più ampie e possono essere gravi. Continua a leggere per capire come il fumo influisce sulla bocca, sulle gengive e sui denti e perché è cruciale per i fumatori essere particolarmente vigili riguardo agli effetti nocivi del fumo sulla salute orale. Aumento del rischio di grave malattia gengivale Uno dei rischi più significativi per i fumatori è l'aumento della probabilità di sviluppare una grave malattia gengivale (parodontite). Il fumo interferisce con la normale funzione delle cellule del tessuto gengivale e compromette il flusso sanguigno, rendendo le gengive più vulnerabili alle infezioni. Questo può portare allo sviluppo di parodontite, una forma grave di malattia delle gengive che può alla fine causare la perdita dei denti. Aumento del rischio di cancro orale L'uso di tabacco è una delle principali cause di cancro orale. I cancerogeni nei prodotti del tabacco danneggiano il DNA nelle cellule della cavità orale, portando a mutazioni cancerose. Localizzazione: Il cancro orale può verificarsi sulle labbra, sulla lingua, sulle guance, sul pavimento della bocca, sul palato duro e molle, sui seni paranasali e sulla faringe. Sintomi: Attenzione a piaghe, noduli o aree ruvide nella bocca. Alitosi e denti macchiati Il fumo è noto per causare alitosi (alito cattivo) e denti macchiati . Il catrame e la nicotina nelle sigarette sono i principali responsabili di pigmentazioni, mentre le sostanze chimiche nel fumo di tabacco contribuiscono all'alito cattivo. Secchezza delle Fauci (Xerostomia) I fumatori spesso sperimentano secchezza delle fauci, che può aggravare la carie dentale e le malattie gengivale. La saliva è cruciale per lavare via le particelle di cibo e neutralizzare gli acidi prodotti dai batteri. Guarigione ritardata dopo trattamenti dentali Il recupero dalle procedure dentali richiede più tempo e il rischio di complicazioni aumenta quando i pazienti fumano. I problemi dei fumatori includono: Vasocostrizione indotta dalla nicotina: La nicotina, un componente chiave del fumo di tabacco, è un potente vasocostrittore. Quando si fuma, la nicotina entra nel flusso sanguigno e stimola il sistema nervoso simpatico. Questa stimolazione provoca la costrizione o il restringimento dei piccoli vasi sanguigni del corpo, riducendo il flusso sanguigno ai tessuti, inclusi quelli nella cavità orale. Ridotta capacità di trasporto dell'ossigeno: Un altro problema significativo del fumo è la presenza di monossido di carbonio (CO) nel fumo di tabacco. Il CO ha una maggiore affinità per l'emoglobina (la molecola nei globuli rossi che trasporta l'ossigeno) rispetto all'ossigeno. Quando si inala il fumo di sigaretta, il CO si lega all'emoglobina molto più prontamente dell'ossigeno. Questo legame riduce significativamente la quantità di ossigeno che il sangue può trasportare e fornire ai tessuti. Disfunzione endoteliale: Il fumo causa anche danni all'endotelio, il rivestimento interno dei vasi sanguigni. Le cellule endoteliali giocano un ruolo cruciale nel mantenere la salute vascolare, inclusa la regolazione del flusso sanguigno e del diametro dei vasi sanguigni. Il fumo può portare a disfunzione endoteliale, caratterizzata da una ridotta capacità di dilatare i vasi sanguigni e una tendenza all'infiammazione e alla formazione di coaguli. Aumento della viscosità del sangue: Il fumo può aumentare la viscosità o spessore del sangue. Questo cambiamento rende più difficile per il sangue fluire attraverso i piccoli vasi, soprattutto quelli già ristretti a causa della vasocostrizione indotta dalla nicotina. La maggiore viscosità del sangue aumenta anche il rischio di formazione di coaguli, ostacolando ulteriormente il flusso sanguigno. Aumento del rischio di aterosclerosi: Il fumo a lungo termine contribuisce allo sviluppo dell'aterosclerosi, una condizione in cui la placca si accumula all'interno delle arterie. Questo accumulo restringe le arterie e limita il flusso sanguigno. In termini di salute orale, il ridotto flusso sanguigno dovuto all'aterosclerosi può compromettere la salute delle gengive e di altri tessuti orali. Risposta immunitaria decrementata I fumatori spesso hanno una risposta immunitaria ridotta a causa degli effetti dannosi del fumo di sigaretta sul sistema immunitario del corpo. Questa funzione immunitaria indebolita può rendere i fumatori più suscettibili alle infezioni, inclusi quelli che colpiscono la salute orale. Ecco le ragioni principali per cui il fumo porta a una risposta immunitaria ridotta: Compromissione della funzione delle cellule immunitarie: Il fumo di tabacco contiene numerose sostanze chimiche nocive che possono influire direttamente sulla funzione di varie cellule immunitarie, come linfociti, neutrofili e macrofagi. Queste cellule sono cruciali per combattere le infezioni e mantenere una risposta immunitaria sana. Le sostanze tossiche nel fumo di sigaretta possono compromettere la capacità di queste cellule di rispondere efficacemente ai patogeni, riducendo la difesa immunitaria del corpo. Infiammazione e stress ossidativo: Il fumo induce infiammazione cronica e stress ossidativo nel corpo. Le sostanze chimiche nel fumo di sigaretta stimolano la produzione di citochine infiammatorie e radicali liberi, che possono danneggiare i tessuti e le cellule. L'infiammazione cronica e lo stress ossidativo sono noti per indebolire il sistema immunitario, rendendolo meno efficace nel rispondere alle infezioni e nel guarire le ferite. Soppressione della produzione di anticorpi: Il fumo può interferire con la capacità del sistema immunitario di produrre anticorpi. Gli anticorpi sono proteine che riconoscono e neutralizzano gli invasori estranei come batteri e virus. Le sostanze chimiche nel fumo di tabacco possono ridurre la produzione di questi anticorpi, rendendo il fumatore più vulnerabile alle infezioni. Alterazione della distribuzione delle cellule immunitarie: Il fumo può alterare la distribuzione e la funzione delle cellule dendritiche, essenziali per avviare le risposte immunitarie. Può anche influire sull'equilibrio dei diversi tipi di cellule immunitarie nel corpo, che può perturbare la normale risposta immunitaria. Alveolite Secca L'alveolite secca, nota anche come osteite alveolare in termini medici, è una condizione dentale dolorosa che può verificarsi dopo un'estrazione dentale o un intervento chirurgico dentale. Si verifica di solito quando il coagulo di sangue che si forma nell'alveolo dove il dente è stato rimosso non riesce a svilupparsi, si disloca o si dissolve prima che la ferita possa guarire. Di conseguenza, l'osso e i nervi sottostanti sono esposti all'aria, al cibo, ai liquidi e ai batteri, causando dolore intenso e aumentando il rischio di infezione. Di solito, il dolore dell'alveolite secca può iniziare da uno a tre giorni dopo l'estrazione del dente. Il dolore può essere intenso e può irradiarsi all'orecchio, all'occhio, alla tempia o al collo dallo stesso lato. Nei casi di alveolite secca e chirurgia orale, se il coagulo di sangue protettivo manca, a volte l'osso è visibile nell'alveolo ed esposto, causando un fortissimo dolore. Un cattivo odore o sapore potrebbe provenire dall'alveolo a causa del tessuto esposto e della possibile crescita batterica. L'alveolite secca è una complicanza relativamente rara ma grave, e un trattamento tempestivo è essenziale per alleviare il dolore e facilitare la guarigione. Smettere di fumare Il fumo ha un impatto profondo sulla salute orale. Se sei un fumatore, è cruciale mantenere un'igiene orale eccellente, visitare regolarmente il dentista per controlli e pulizie e considerare di smettere di fumare per il bene della tua salute orale e generale. Se vuoi prenotare subito un appuntamento a Torino per verificare lo stato di salute della tua bocca e dei tuoi denti, contattaci al n. +39 011 2481124 per prenotare un appuntamento.